Quest'ultima appena trascorsa è stata una settimana di particolare relazione con i miei allievi (ex-allievi per essere precisi).
Mercoledì ho ricevuto il messaggio della mamma di un allievo al quale avevo insegnato l'anno passato, il suo primo anno di pianoforte dopo averne fatti diversi di un altro strumento. Mi ringraziava per quanto fatto l'anno precedente, per i preziosi insegnamenti dati, facendo tesoro dei quali il figlio aveva deciso di lasciare il pianoforte e tornare all'altro strumento!
Poi Venerdì ho fatto da pianista accompagnatore ad un ragazza che doveva sostenere l'esame di ammissione di violino al Conservatorio di Perugia. Nella sala d'aspetto ho riconosciuto una mia allieva di qualche anno fa che dopo due anni con me evidentemente aveva deciso di passare al violino e anche con un certo risultato dato che si trovava lì!!
Quindi ieri sera, rientrando a casa, ho sentito annunciare sul prestigioso palco dell'Avis in Piazza del Duomo il nome di un'altra mia allieva di qualche anno fa, che però era lì per cantare una canzone!!!
Insomma, una riflessione è doverosa...ma che Maestro sono?!?!?!
Si può venire a lezione da me con cieca fiducia dunque!??
Tanto se vanno male le lezioni di pianoforte, vuol dire che si avrà successo con un'altra disciplina :) :) :) :)

La realtà è senza dubbio il più impenetrabile dei misteri.
Il non essere nella sua inconcepibilità è molto più lineare, quasi scontato.
Il reale invece è un vortice di assurdi.
E' un pensiero che faccio tutte le volte che provo meraviglia.

Senza parole. Solo pensieri sorridenti.

A parte le secchiate d'acqua del titolo di questo post e di questo periodo, io da Sabato sono diventato sostenitore di Save the Children. Nove euro al mese sono ridicoli, ma forse qualcuno starà un pò meglio avrà qualche disagio in meno o qualche opportunità in più.
Non lo scrivo per vantarmene, piuttosto mi vergogno di non averlo fatto prima,  ma per l'idea che ho che qualunque cosa venga resa pubblica abbia la possibilità di contagiare altre persone. Così al telegiornale darei molte meno notizie di una certa cronaca e lo riempirei di informazioni come questa.
ULTIM'ORA - SPOLETO - Lo sconosciuto pianista-compositore spoletino Egidio Flamini da Sabato è sostenitore di Save the Children.
"Mi vergogno di non averlo fatto prima" avrebbe dichiarato nelle ore immediatamente successive all'avvenimento. Alla domanda di uno dei giornalisti presenti "Si sente sollevato ora?" avrebbe risposto: "Nient'affatto, ai pensieri relativi al farlo o non farlo ora si sono sostituiti quelli relativi al fatto se non si possa dare di più e cos'altro ancora si potrebbe fare. Chiamarlo Terzo Mondo è una vigliaccata, in verità il mondo è uno solo; qualcuno se lo gode vivendola come una situazione di diritto e qualcun altro lo guarda domandandosi come non ce ne possa essere per entrambi."

Via al contagio!

Voilà... Ecco che il mio adorato papà continua a fare cose di legno per me. Anche se ora per poterlo fare deve usare le mie mani. Pensieri felici.

Questa, attraverso di me, è dedicata da mio papà a mia mamma. Amori in corso.

Ecco...quasi quasi comincia a passare adesso la bella, meravigliosa, sensazione lasciata dal concerto di questa mattina. Quando oggi pomeriggio mi hanno chiesto come fosse andato il concerto ho risposto "Bene, alla fine erano quasi tutti in lacrime, compresi io ed Elisabetta".

...nel frattempo ci sono i dischi; nei tuoi concerti-eventi però non c’è solo musica, sono appunto eventi grazie alle tue presentazioni così intense e coinvolgenti che rendono l’ascolto più profondo e ancora più emozionante. E sia la musica che le parole risuonano a lungo, suscitando sensazioni e riflessioni; non si torna immediatamente alla routine quotidiana, anzi, a volte si fa proprio fatica ad uscire da quella dimensione così speciale in cui si era stato immerso: “The music in my heart I bore,/Long after it was heard no more.” (William Wordsworth, The Solitary Reaper). A. E.

Credo che nessuno possa descrivere meglio del maestro Ragni il diluvio di emozioni che le tue note musicali scatenano. Tra le tante sensazioni provate ho anch'io, ad un certo punto, ricordato, nelle tue note, la melodia di Rachmaninov, uno dei miei compositori preferiti.
...trovo che sia unica anche la capacità che hai con le parole, oltre che con la musica, di trasmettere agli altri i tuoi sentimenti. E' un dono sempre più raro aprirsi così per condividere le gioie e i dolori della vita. F. L.

Volevo farti i complimenti... ...x le emozioni che regali mentre suoni, per il trasporto e la passione che infondi con le tue composizioni. Oggi pomeriggio mi sono ritrovata spesso a chiudere gli occhi x assaporare meglio il suono senza farmi "confondere" dal contesto e mi sembrava di vedere quella foglia che tremava, sembrava di sentire la brezza che mi muoveva i capelli, vedere il movimento della farfalla e sembrava di toccare con mano quel raggio di sole! Cavolo, vedere il viaggio del raggio di sole dal punto di vista del raggio di sole, semplicemente geniale! Riesci davvero a rapire chi ti ascolta. Parli di tasselli e tessere, di grande disegno. Be, ti dico che ho conosciuto chi mi ha invitato al tuo concerto per caso sabato scorso ad una cena a cui non dovevo neanche andare. A questo punto ringrazio quel contrattempo che mi ha portato ad andare a quella cena! Ti auguro tanta fortuna x l'avvenire, con la speranza di incrociarti di nuovo sul mio cammino! A. F.