Praticamente una caratteristica intrinseca della musica (ecco perché mi piace tanto!) che grazie al suo linguaggio così asemantico fa si dallo stesso brano si possa avere sensazioni diametralmente opposte o che con la più piccola sfumatura si possa toccare quella e quell'altra corda nella stessa persona.
Già avevo la serendipità nel raccoglitore delle parole che amo, ma adesso ci metto anche la pareidolia.
E credo anche di sapere perché sia così: entrambe inneggiano alla libertà totale della parte più intima di ognuno di noi.