La Musica, cosi' come la Letteratura, la Poesia, la Pittura, il Teatro, l'Architettura...sono lo strumento attraverso il quale si perviene al Nuovo soltanto se sapremo far nostre quelle stesse spinte ideali e rivoluzionarie che mossero i Grandi del passato a calcare la scena della vita.
"...periodicamente ritorno al Bianco. Mi immergo nella sua sintesi e dalla sua tonalità strappo un frammento, tentando di affrancarlo dalla sua eterna oggettivazione per farlo completamente mio. Ma ogni frammento è l'eco di altri che nel passato lo hanno preceduto e il presagio di altri che lo ripeteranno fino alla vertigine.
Per questo inevitabilmente ritorno al Bianco". STEFANO BRACCI
"...periodicamente ritorno al Bianco. Mi immergo nella sua sintesi e dalla sua tonalità strappo un frammento, tentando di affrancarlo dalla sua eterna oggettivazione per farlo completamente mio. Ma ogni frammento è l'eco di altri che nel passato lo hanno preceduto e il presagio di altri che lo ripeteranno fino alla vertigine.
Per questo inevitabilmente ritorno al Bianco". STEFANO BRACCI
Dopo lo speciale incontro che il pubblico del Festival Pianistico ha avuto con l'animo delicato di Stefania Surace e le sue composizioni, il prossimo appuntamento del calendario propone Sabato 30 Maggio alle ore 18 presso Casa Menotti la pianista spoletina Simona Granelli, in scena con il suo "Dejà vu".
Nel suo raffinatissimo programma una scelta di brani che vanno da Bach al contemporaneo Bracci passando per Rameau, Ravel, Satie e Debussy.
L'ingresso è su prenotazione al numero 0743 46620, al termine del concerto verrà servito un aperitivo nella terrazza d'onore. Biglietto per concerto e aperitivo €7.
Nel suo raffinatissimo programma una scelta di brani che vanno da Bach al contemporaneo Bracci passando per Rameau, Ravel, Satie e Debussy.
L'ingresso è su prenotazione al numero 0743 46620, al termine del concerto verrà servito un aperitivo nella terrazza d'onore. Biglietto per concerto e aperitivo €7.
PROGRAMMA
J.S. Bach (1685-1750)
Preludio e Fuga BWV 847
E. Satie (1866-1925)
1.re Gymnopédie
M. Ravel (1875-1937)
Sonatina
S. Bracci (1954-viv.)
Frammenti del bianco Tre pezzi per pianoforte
----------
C. Debussy (1862-1918)
Prèludes
(...Danseuses de Delphes)
(...La terrasse des audiences du clair de lune)
(...Les collines d'Anacapri)
(..."General Lavine" -eccentrique-)
(...Minstrels)
J.P. Rameau (1683-1764)
Gavotta dalla Suite in La minore
J.S. Bach (1685-1750)
Preludio e Fuga BWV 847
E. Satie (1866-1925)
1.re Gymnopédie
M. Ravel (1875-1937)
Sonatina
S. Bracci (1954-viv.)
Frammenti del bianco Tre pezzi per pianoforte
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C. Debussy (1862-1918)
Prèludes
(...Danseuses de Delphes)
(...La terrasse des audiences du clair de lune)
(...Les collines d'Anacapri)
(..."General Lavine" -eccentrique-)
(...Minstrels)
J.P. Rameau (1683-1764)
Gavotta dalla Suite in La minore
CURRICULUM
SIMONA GRANELLI, ricevuta la prima educazione musicale a Spoleto, sua città natale, ha proseguito gli studi del pianoforte presso il Conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia, diplomandosi sotto la guida della Prof.ssa Giovanna Petrucci, con la quale ha conseguito nel 2012 la Laurea di Secondo Livello in Pianoforte sempre con il massimo dei voti.
Nel 1989 ha partecipato al corso di Alto Perfezionamento musicale tenuta dal M° Gyorgy Sandor, discepolo di Bela Bartok, per lo Spaziomusica di Cori (LT). Dal 1989 al 1993 ha frequentato i corsi di perfezionamento dell' Accademia Chigiana di Siena e dell' Accademia Musicale "O. Respighi" di Assisi, risultando vincitrice di borse di studio in entrambi gli istituti.
Allieva dei Maestri Eduardo Hubert ,Joaquin Achucarro ,Aquiles Delle Vigne e per il pianoforte storico di Bart van Oort, si é particolarmente distinta ai corsi estivi dell'Accademia Chigiana nella classe di musica d'insieme tenuta dal M° Riccardo Brengola, conseguendo il Diploma di Merito.
Svolge intensa attività concertistica iniziata nel 1982 a Spoleto, partecipando a Festival nazionali ed internazionali, sia come solista che in diverse formazioni cameristiche, esibendosi in luoghi e città prestigiosi
Nel 1998 e' stata invitata dal M° Giancarlo Menotti ad esibirsi nel Festival dei Due Mondi per i "Concerti di Mezzogiorno".
E’ stata richiesta da Ambasciate e Istituti di Cultura, per promuovere la musica italiana all’estero: in Uruguay (Montevideo e San José), in Cile (Santiago e Viña del Mar) dove, oltre ai concerti, ha tenuto una Master Class all'Università della musica di Santiago, e in Canada (Toronto- 2011; Montreal-2014), le cui reti televisive, unitamente a RAI International, hanno trasmesso la registrazione del recital. Lusinghieri apprezzamenti sono stati su di lei espressi dai critici musicali dei principali quotidiani dei due Paesi sudamericani: "...Simona Granelli, una notabile pianista di sorprendente virtuosismo..." (El Mercurio-Cile); "...duttile e convincente di notabile precisione ritmica e sensibile musicalità..." (El Pais-Uruguay); "...altissimo dominio del pianoforte..." (Ultimas Noticias-Uruguay).
Il suo repertorio spazia dal 1700 fino ai nostri giorni, non senza rifuggire qualificate collaborazioni con autori contemporanei, come Giancarlo Menotti, Gerhard Rosenfeld, Stefano Bracci e Paolo Sebastiani, dei quali ha eseguito composizioni in prima assoluta.
Collabora nell'Accademia americana "Spoleto Study Abroad" e alcuni suoi allievi sono risultati vincitori di Concorsi di Pianoforte nazionali e internazionali.
SIMONA GRANELLI, ricevuta la prima educazione musicale a Spoleto, sua città natale, ha proseguito gli studi del pianoforte presso il Conservatorio "F. Morlacchi" di Perugia, diplomandosi sotto la guida della Prof.ssa Giovanna Petrucci, con la quale ha conseguito nel 2012 la Laurea di Secondo Livello in Pianoforte sempre con il massimo dei voti.
Nel 1989 ha partecipato al corso di Alto Perfezionamento musicale tenuta dal M° Gyorgy Sandor, discepolo di Bela Bartok, per lo Spaziomusica di Cori (LT). Dal 1989 al 1993 ha frequentato i corsi di perfezionamento dell' Accademia Chigiana di Siena e dell' Accademia Musicale "O. Respighi" di Assisi, risultando vincitrice di borse di studio in entrambi gli istituti.
Allieva dei Maestri Eduardo Hubert ,Joaquin Achucarro ,Aquiles Delle Vigne e per il pianoforte storico di Bart van Oort, si é particolarmente distinta ai corsi estivi dell'Accademia Chigiana nella classe di musica d'insieme tenuta dal M° Riccardo Brengola, conseguendo il Diploma di Merito.
Svolge intensa attività concertistica iniziata nel 1982 a Spoleto, partecipando a Festival nazionali ed internazionali, sia come solista che in diverse formazioni cameristiche, esibendosi in luoghi e città prestigiosi
Nel 1998 e' stata invitata dal M° Giancarlo Menotti ad esibirsi nel Festival dei Due Mondi per i "Concerti di Mezzogiorno".
E’ stata richiesta da Ambasciate e Istituti di Cultura, per promuovere la musica italiana all’estero: in Uruguay (Montevideo e San José), in Cile (Santiago e Viña del Mar) dove, oltre ai concerti, ha tenuto una Master Class all'Università della musica di Santiago, e in Canada (Toronto- 2011; Montreal-2014), le cui reti televisive, unitamente a RAI International, hanno trasmesso la registrazione del recital. Lusinghieri apprezzamenti sono stati su di lei espressi dai critici musicali dei principali quotidiani dei due Paesi sudamericani: "...Simona Granelli, una notabile pianista di sorprendente virtuosismo..." (El Mercurio-Cile); "...duttile e convincente di notabile precisione ritmica e sensibile musicalità..." (El Pais-Uruguay); "...altissimo dominio del pianoforte..." (Ultimas Noticias-Uruguay).
Il suo repertorio spazia dal 1700 fino ai nostri giorni, non senza rifuggire qualificate collaborazioni con autori contemporanei, come Giancarlo Menotti, Gerhard Rosenfeld, Stefano Bracci e Paolo Sebastiani, dei quali ha eseguito composizioni in prima assoluta.
Collabora nell'Accademia americana "Spoleto Study Abroad" e alcuni suoi allievi sono risultati vincitori di Concorsi di Pianoforte nazionali e internazionali.