Video di presentazione del progetto Musicraiser "Fatamorgana" con il quale Stefania Surace ha finanziato la realizzazione del suo nuovo CD.
"La musica è entrata a far parte della mia vita molto tardi, quando già avevo imboccato un’altra strada. A un certo punto ho fatto un sogno che mi ha fatto deviare. Questo sogno era una musica che non se ne voleva andare dalla testa finché non l’ho fatta vivere sulla tastiera del pianoforte.
L’idea di questo disco è nata sullo Stretto di Messina, perché lì succede un fenomeno speciale: la Fatamorgana, che trasforma il mare in una gigantesca lente d’ingrandimento e dalla costa calabrese ci permette di vedere la città di fronte, Messina, come se fosse vicinissima. Questo mi ha fatto pensare alla musica, perché anche la musica ha questo potere, di accorciare le distanze, rispetto agli altri, e all’interno di noi stessi, rispetto ai nostri cuori."
STEFANIA SURACE
L’idea di questo disco è nata sullo Stretto di Messina, perché lì succede un fenomeno speciale: la Fatamorgana, che trasforma il mare in una gigantesca lente d’ingrandimento e dalla costa calabrese ci permette di vedere la città di fronte, Messina, come se fosse vicinissima. Questo mi ha fatto pensare alla musica, perché anche la musica ha questo potere, di accorciare le distanze, rispetto agli altri, e all’interno di noi stessi, rispetto ai nostri cuori."
STEFANIA SURACE
Stefania Surace sarà la protagonista del prossimo appuntamento del Festival Pianistico di Spoleto, Sabato 23 Maggio alle ore 18 presso Casa Menotti.
Al pubblico del Festival Pianistico la pianista-compositrice calabrese presenterà i brani della sua recentissima produzione discografica, il disco "Fatamorgana".
L'ingresso è su prenotazione al numero 0743 46620, al termine del concerto verrà servito un aperitivo nella terrazza d'onore. Biglietto per concerto e aperitivo €7.
Al pubblico del Festival Pianistico la pianista-compositrice calabrese presenterà i brani della sua recentissima produzione discografica, il disco "Fatamorgana".
L'ingresso è su prenotazione al numero 0743 46620, al termine del concerto verrà servito un aperitivo nella terrazza d'onore. Biglietto per concerto e aperitivo €7.
BIOGRAFIA
Mi chiamo Stefania Surace. Sono nata a Reggio Calabria il 27 luglio del 1976, e in Calabria vivo fino all'età di 18 anni, quando mi trasferisco a Roma. Da bambina studio il pianoforte (studi classici) fino all'adolescenza. Poi abbandono la musica e mi iscrivo all'università (LUISS "Guido Carli"). Dopo 4 anni sono laureata in Scienze Politiche. Quindi mi trasferisco in Belgio avendo ottenuto una borsa di studio per la specializzazione al Collegio d'Europa di Bruges. Dopo un anno torno in Italia e inizio a lavorare come redattrice web e ricercatrice in materie economiche e sociali, ma non ho una vera vocazione per questo genere di lavoro, così cambio strada e torno alla musica. A 27 anni compro il pianoforte e riprendo gli studi classici. Intanto inizio a comporre. Succede spontaneamente: non ho al momento alcuna nozione di armonia né di composizione, non so nemmeno scrivere gli spartiti. Spesso le musiche le sogno di notte e al mattino le ritrovo al pianoforte e le registro, a volte tali e quali, come le ho sognate, a volte con delle variazioni che nascono sempre spontanee, come delle improvvisazioni. Raccolgo 18 pezzi in un primo disco (Segnali dalle nuvole), poi, dopo 4 anni, ne raccolgo altri 18 in un secondo (Tracce di sogno alla luce del giorno). Imparo a fare gli spartiti e li registro alla SIAE. Dopo aver conseguito la Licenza di Teoria e Solfeggio al Conservatorio "S. Cecilia" di Roma, nel 2011 supero l'esame da privatista per il diploma di Compimento inferiore al Conservatorio "Perosi" di Campobasso. Nel settembre 2012, presso l'Istituto superiore di Studi musicali "G. Briccialdi" di Terni, sono ammessa alla frequenza del corso triennale di pianoforte per il conseguimento del Diploma Accademico sperimentale di I livello (titolo equiparato a laurea di I livello).
Mi chiamo Stefania Surace. Sono nata a Reggio Calabria il 27 luglio del 1976, e in Calabria vivo fino all'età di 18 anni, quando mi trasferisco a Roma. Da bambina studio il pianoforte (studi classici) fino all'adolescenza. Poi abbandono la musica e mi iscrivo all'università (LUISS "Guido Carli"). Dopo 4 anni sono laureata in Scienze Politiche. Quindi mi trasferisco in Belgio avendo ottenuto una borsa di studio per la specializzazione al Collegio d'Europa di Bruges. Dopo un anno torno in Italia e inizio a lavorare come redattrice web e ricercatrice in materie economiche e sociali, ma non ho una vera vocazione per questo genere di lavoro, così cambio strada e torno alla musica. A 27 anni compro il pianoforte e riprendo gli studi classici. Intanto inizio a comporre. Succede spontaneamente: non ho al momento alcuna nozione di armonia né di composizione, non so nemmeno scrivere gli spartiti. Spesso le musiche le sogno di notte e al mattino le ritrovo al pianoforte e le registro, a volte tali e quali, come le ho sognate, a volte con delle variazioni che nascono sempre spontanee, come delle improvvisazioni. Raccolgo 18 pezzi in un primo disco (Segnali dalle nuvole), poi, dopo 4 anni, ne raccolgo altri 18 in un secondo (Tracce di sogno alla luce del giorno). Imparo a fare gli spartiti e li registro alla SIAE. Dopo aver conseguito la Licenza di Teoria e Solfeggio al Conservatorio "S. Cecilia" di Roma, nel 2011 supero l'esame da privatista per il diploma di Compimento inferiore al Conservatorio "Perosi" di Campobasso. Nel settembre 2012, presso l'Istituto superiore di Studi musicali "G. Briccialdi" di Terni, sono ammessa alla frequenza del corso triennale di pianoforte per il conseguimento del Diploma Accademico sperimentale di I livello (titolo equiparato a laurea di I livello).